16 – 18 luglio
€ 290 adulto 2 notti
€ 185 0-11 anni 2 notti
La quota comprende: Viaggio in minibus, snack e intrattenimento a bordo, tre notti in buon tre stelle in centro a Tirano in mezza pensione, treno Tirano – Sankt Moritz a/r, nostro assistente, assicurazione.
La quota non comprende: Mance, bevande ed extra di carattere personale.
Spese aggiuntive: Quota iscrizione Euro 20.
Tirano, crocevia di cultura tra Italia e Svizzera, è uno dei tesori della Valtellina: una città d’arte ricca di palazzi storici e di chiese, racchiusa nella cinta muraria voluta da Ludovico il Moro, patrimonio mondiale dell’Unesco quale stazione di partenza dello spettacolare trenino rosso del Bernina.
Conosciuto in tutto il mondo, il “Trenino del Bernina” collega il capolinea italiano, Tirano, alla rinomata località svizzera dell’Engadina, St.Moritz. Il Trenino Rosso, così soprannominato dal colore fiammante dei suoi vagoni, è un gioiello che appartiene alla Ferrovia Retica, e dal 2008 è diventato Patrimonio mondiale Unesco. Lungo un percorso mozzafiato il treno più alto d’Europa, noto anche come Bernina Express, scala le Alpi senza l’uso della cremagliera. Livigno, a un passo dal confine svizzero, il “Piccolo Tibet” d’Europa, secondo comune più elevato d’Italia, racchiude tutte le attrazioni possibili dedicate agli amanti dello sport e dello shopping.
Basterebbero i 1816 metri di altezza a rendere Livigno, in Valtellina, la meta ideale di ogni vacanza. Lo dice la scienza: un soggiorno in alta quota migliora la pressione, il battito cardiaco e la qualità del sonno. Ma c’è molto di più…
Bergamo, che non mancherà di stupire chi ci si reca per la prima volta: Piazza Vecchia, per secoli cuore politico e amministrativo, è il naturale punto di partenza per visitare la città storica che si è sviluppata sulla collina. Utilizzando la funicolare, il cui primo impianto risale a 120 anni fa, dalla stazione si esce subito sulla Piazza Mercato delle Scarpe e già qui si è avvolti dalla magica atmosfera di questa città che alterna anguste vie medievali a spazi luminosi. Tipicamente medievale è il percorso della strada principale che attraversava la città da est ad ovest. Ed è la Via Gombito che conduce a piazza Vecchia formatasi nel ‘400 lungo la direttrice di quest’asse urbano che ci farà scoprire le meraviglie della Città Vecchia.